Determinare a priori il costo di una veranda non è semplice, poiché l’importo complessivo è sempre calcolato come somma di molti fattori. A influire sono gli accessori, l’ampiezza e la presenza di optional: una serie di elementi che devono essere definiti caso per caso.

Costruire una veranda permette di ampliare l’ambiente domestico con un’elegante stanza in più: uno spazio sicuro e riparato dalle intemperie, fresco in estate e piacevolmente riscaldato in inverno, frutto di una serie di elementi opzionali, che possono essere pianificati e installati su misura.

Questo fa sì che, quando si parla di veranda, il costo non sia definibile in maniera univoca, poiché a influire sono soprattutto le numerose personalizzazioni stabilite in fase di progetto. Uno fra tutti è l’ampiezza del vano che si intende ricreare, tenendo conto che l’esborso totale per una veranda più ampia, pur se in apparenza maggiore rispetto a quello richiesto per un ambiente più piccolo, potrebbe essere molto più basso, se si considera la spesa per l’opera al mq.

Tutti i costi di una veranda

Il costo per la realizzazione di una veranda è influenzato poi dalla scelta di inserire sistemi oscuranti e dalla loro tipologia, fra tende, soluzioni frangisole orientabili tapparelle integrate nella struttura. Tra le varie opzioni, anche i sistemi di protezione intelligenti tipo SageGlass: un doppio vetro di copertura trasparente, con smaltatura elettrocromica modulabile tramite la pressione di un semplice tasto, che permette di ottenere fino a quattro gradi di ombreggiatura diversi, al variare dell’irraggiamento solare.

Ma il costo di una veranda può dipendere anche dall’integrazione di un sistema di illuminazione artificiale, che permette di fruire del nuovo ambiente da mattina a sera: la scelta può variare tra i classici faretti LED, capaci di assicurare un’illuminazione confortevole, anche orientabile verso punti specifici in base alle esigenze, e le strisce LED, che possono garantire una luminosità uniformemente distribuita su tutta l’area.

Nel costo del progetto di una veranda bisogna poi tenere conto di un ulteriore aspetto, ovvero la possibilità di inserire delle soluzioni che assicurino un ottimo isolamento dell’ambiente. Creare una veranda ad alte prestazioni energetiche, capace di diminuire la dispersione del calore proveniente dall’irraggiamento solare o da eventuali sistemi di riscaldamento, garantisce un elevato comfort termico e, nel lungo periodo, può tradursi in una significativa riduzione sui consumi.

Spesso ci si chiede, inoltre, quanto costi una veranda al variare dei materiali adoperati e se l’importo possa cambiare in base alla sua ubicazione. Ebbene, sia che si parli del costo di una veranda in balcone sia di quello di una veranda in giardino, i parametri da considerare sono pressoché i medesimi, al variare dell’ampiezza, degli optional e dei materiali adoperati.

Il costo di una veranda, ad esempio, può dipendere dalla tipologia e dalla qualità dei pannelli adoperati per la chiusura laterale, ma in questo caso è fondamentale considerare che la spesa necessaria per delle lastre in materiali plastici, pur se inizialmente più bassa rispetto al costo di una veranda in vetro, potrebbe condurre a una scelta anche meno performante e quindi più dispendiosa dal punto di vista dei consumi.

Noi di Akena, in particolare, progettiamo verande prevedendo ben tre diverse tipologie di vetrata per l’isolamento delle facciate. Si va dai vetri standard da 28 mm alla vetrata con doppi vetri –disponibili con distanziatori isolanti Warm Edge – fino alle vetrate anti effrazione che, oltre ad assicurare un elevato comfort termico, hanno la capacità di resistere agli sfondamenti.

Naturalmente, la spesa per tali strutture dipende anche dai materiali dell’intelaiatura: il costo di una veranda in alluminio, per esempio, è relativo all’installazione di una struttura leggera, esteticamente impeccabile, che non richiede di alcuna manutenzione periodica, mentre il costo di una veranda in legno, oltre all’esborso iniziale, potrebbe dover tenere conto di eventuali interventi necessari per evitare il processo di degradazione cui spesso è soggetto questo materiale.

Allo stesso modo, il costo di una veranda in pvc è diverso dal costo di una veranda realizzata completamente in muratura così come diverse sono le sue performance. Di conseguenza, qualunque sia la scelta, prima dell’installazione di una veranda, è bene chiedere il parere di un esperto e selezionare il materiale migliore in base ai vantaggi che può assicurare nel breve e nel lungo periodo.

Per quanto riguarda poi la veranda in terrazzo, i costi da considerare dipendono non soltanto dal progetto in sé, ma anche dalla produzione dei documenti necessari per realizzare l’opera: in particolare, in un ampliamento della casa con veranda le spese devono tenere conto:

  • Dell’importo dovuto per ottenere il permesso di costruire: in genere è formato da un’aliquota relativa agli oneri di urbanizzazione e da una quota dipendente dal contributo di costruzione;
  • Dei costi per l’aggiornamento catastale dovuto alla modifica della volumetria: l’importo può oscillare attorno alle poche decine di euro;
  • Delle imposte comunali periodiche connesse alla nuova metratura dell’immobile.

Quanto costa una veranda al mq?

Sul prezzo della veranda a incidere è principalmente l’ampiezza del manufatto, oltre che la tipologia di struttura, tra veranda classica, veranda vittoriana, veranda con tetto spiovente e veranda con soffitto piano interno e lucernario.

Il costo della veranda al mq può variare sensibilmente in base alle caratteristiche richieste in fase di progetto. Naturalmente, i consulenti Akena possono dimensionare la veranda in base al budget previsto e alle funzionalità richieste, in modo che ogni progetto possa essere sempre attinente alle specifiche necessità.